Colledimacine (Còlle de Mà cene in abruzzese) è un comune italiano di 193 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa anche parte della Comunità montana Aventino-Medio Sangro.
Origine del nome
La prima parte del nome deriva dal latino collis che significa altura, mentre la seconda dal latino macina.
Storia
Le prime notizie storiche certe sono da ricercare nei registri angioini del 1269 qualdo il paese fu feudo delle famiglie Galgano e Oderisio di Acciano. In seguito il paese passò al feudo dei Biondo, poi dei Cantelmo, di Tiberio d'Ugno di Guardiagrele, conte di Vallefredda e di Acquaviva, poi il paese fu dei conti Barbolani, i quali trasformarono il castello in palazzo residenziale mantenendo originario il portale del XVI secolo. Nel XVIII secolo Colledimacine fu dominio della signoria di Don Domenico de' marchesi Trasmondi. che risiedevano a Sulmona.Colledimacine è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stato insignito della Croce di Guerra al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.
Monumenti e luoghi d'interesse
Ex-chiesa di San Rocco e relativa torre dell'orologio o campanaria. È sito in Piazza Barbolani di fronte al palazzo che dà il nome allo spiazzale. Attualmente la chiesa è residenza dell'arciprete. Mancano fonti che provano l'edificazione dell'edificio. Tuttavia un'iscrizione sulla torre prova la sua fondazione nel 1874 con testuali parole, IL CONTE RAFFAELE ULISSE BARBOLANI AL SUO PAESE la chiesa, invece, pare avere aperture e portali di origine medievale. Le pareti sono in pietra calcarea smussata mentre i cantonali sono in conci di pietra. Il portale in pietra lavorata ed i resti delle monofore siti sull'originaria facciata della chiesa attestano che l'abitato sia a per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |