Gessopalena (Lu Jèsse in abruzzese) è un comune italiano di 1 433 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Aventino-Medio Sangro.
Geografia fisica
Il territorio di Gessopalena si estende per 31,4 km² in un'area di aspri rilievi collinari, alle pendici del massiccio della Majella. Nei pressi dell'abitato scorrono diversi corsi d'acqua, tra i quali vanno ricordati il fiume Aventino, ed i torrenti Rio Secco, Mazzetta, Cesa e San Giusto. Gessopalena possiede parte del Lago Sant'Angelo, anche detto di Casoli. Nelle campagne che circondano l'abitato emerge un affioramento calcareo chiamato La Morgia, che raggiunge gli 827 m s.l.m., dove è possibile ammirare un'importante scultura dell'artista greco Costas Varotsos.
La sua altimetria varia dai 237 m s.l.m., in contrada Castellana, agli 853 m s.l.m., raggiunti a Monte San Giuliano, per un'escursione altimetrica complessiva pari a 616 metri. Il centro cittadino è situato a 654 m s.l.m.
La parte più antica di Gessopalena, di origine altomedievale, si erge su uno sperone gessoso che domina la valle dell'Aventino. A partire dal XIX secolo il borgo è stato progressivamente abbandonato, ed ha cominciato a prendere forma il nuovo centro abitato, disposto ad anfiteatro, le cui attuali direttrici di espansione sono lungo la Via Peligna, a sud, verso Torricella Peligna, e a nord in direzione di Casoli.
Origini del nome
Storicamente i nomi del paese sono stati molti, ma, tuttavia, hanno sempre conservato la peculiarità geologica del territorio: il Gesso.
Non è ancora pervenuto il nome sannitico di Gessopalena. I Sanniti Carricini erano già insediati in età antichissima. Non è ben chiaro se vi fossero Carricini supernates o fossero Carricini infernates. Le Mura Megalitiche presenti a per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |