Lettomanoppello (Lu L'lètt in abruzzese) è un comune italiano di 2.933 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo. Fa parte della Comunità Montana Montagna Pescarese e dell'omonimo Parco Nazionale.
Geografia fisica
Lettomanoppello si distende ai piedi della Maiella, a destra del fiume Lavino; comune della provincia di Pescara, il suo territorio fa parte del Parco nazionale della Majella, che, istituito nel 1992 insieme a quello del Gran Sasso e della Laga, si estende per circa 75.000 ettari nelle provincie di Pescara, Chieti e L'Aquila. Il paese si estende da 126 a 1375 metri di altitudine, confina a nord con il comune di Turrivalignani, ad est con quelli di Manoppello e Serramonacesca, a sud-est con il comune di Pretoro (CH), a sud con il comune di Roccamorice, a sud-ovest con il comune di Abbateggio ed infine ad ovest con il comune di Scafa.
Storia
Citata in documenti del Medioevo come "Terra Lecti Prope Manoppellum", sorse intorno al luogo di culto di Sant'Angelo (San Michele Arcangelo). Il paese è di origine medievale e per lungo tempo fu subordinato alle vicende storiche della contea di Manopello. Nel VII secolo venne inglobato nella Diocesi di Chieti. Nel 1279 risultò essere la quarta parte di un feudo posseduto da Abamonte Di Letto, finché, nel 1338 passò alla proprietà della famiglia Orsini, conti di Manoppello, che la tennero fino al 1405. La sua popolazione, in continuo aumento, raggiunse nel 1795 le 1336 unità ; a quei tempi il paese risultava essere proprietà dei baroni Dario.
Il rinvenimento di un panetto di bitume con bollo lineare del I secolo d.C., recuperato presso contrada Pignatara, attesta l'estrazione mineraria nei giacimenti di bitume fin dall'antichità , quando sarebbe attestato l'uso di schiavi di origine asiatica e africana per l'estrazione dalle cave. La stessa Repubblica di Amalfi, tra il XII e il XIII secolo si ri per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |