Maiori (IPA: [majόri]) (Majùrë in campano) è un comune italiano di 5 587 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
È uno dei comuni della Costiera Amalfitana, dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità .
Geografia fisica
Territorio
La città è situata a 5 m.s.l.m. lungo la Costiera Amalfitana, nel Golfo di Salerno, alla confluenza del torrente Reginna Major. Il territorio comunale, che ha una superficie di 16,67 km², è prevalentemente montuoso, comprende parte dei monti Lattari.
Maiori possiede la spiaggia più lunga dell'intera Costa d'Amalfi (quasi 1 km di piano dovuto all'alluvione del 1954), caratterizzata da una sabbia scura di origine vulcanica e una spiaggia minore (circa 200 m), nella frazione di Erchie oltre a varie cale minori come la Spiaggia di Glauco, Capo d’Orso o Cala Bellavia. Nell'area comune sono presenti anche altri luoghi di interesse naturalistico come la Grotta di Pandora.
Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.Clima
La stazione meteorologica più vicina è quella di Ravello. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +7,3 °C; quella del mese più caldo, agosto, è di +23,4 °C. Ma con l'aumentare della temperatura a luglio può raggiungere e superare i +40 °C.
Classificazione climatica: zona C, 977 GGOrigini del nome
Secondo lo storico locale Filippo Cerasuoli, il nome originario di Maiori, come quello del corso d'acqua che attraversa la città stessa, è "Rheginna", derivante dal nome del lucumone etrusco che la fondò. Solo successivamente, durante il dominio romano, per un problema toponomastico di confusione con una più piccola e vicina cittadina dallo stes per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |