Castagnole Piemonte (Castagnòle in piemontese) è un comune italiano di 2.245 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Geografia fisica
Castagnole Piemonte è oggi un comune che conta circa 2200 abitanti, ha una superficie di 1750 ettari per la maggior parte coltivata e dista circa 25 chilometri a sud-ovest da Torino. È attraversato da tre bealere ("ruscelli di campagna" in piemontese), le più importanti sono: l'Oitana a sud-est, la Fuga e l'Essa a nord, che segna il confine con il territorio di None; fra le minori spicca l'Ologna, tributaria dell'Oitana e alimentata tutto l'anno da acque sorgive; si tratta inoltre di un'oasi naturale per anatre selvatiche, gallinelle d'acqua e qualche esemplare di airone. Il Comune è situato a 244 m sul livello del mare, quindi ha un territorio decisamente pianeggiante; ricco di acqua adatto alla coltivazione del frumento, del mais e al pascolo.
Origini del nome
Il nome di Castagnole deriva da “castagna†come rappresenta lo stemma comunale che riporta un castagno sormontato da una corona con la scritta latina “Non inter ardua montium†(Non tra le asperità dei monti). Il determinante “Piemonte†è stato aggiunto nel 1864 con un “regio decreto†di Re Vittorio Emanuele II per distinguerlo dagli omonimi centri delle Langhe e del Monferrato.
Storia
Le prime tracce di insediamenti umani nel territorio castagnolese si hanno con un ritrovamento di un deposito di asce da lavoro risalenti all'era del “bronzo anticoâ€: siamo dunque intorno al 2000 a.C. Il primo documento in cui si fa riferimento a Castagnole Piemonte è del 1037 ed indica che il territorio era compreso nella contea di Torino. I primi signori di Castagnole furono i vescovi di Torino, seguiti nel XIII secolo dai conti di Piossasco del ramo De' Rossi. Questo periodo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |