Lercara Friddi è un comune italiano di 6.835 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
Geografia fisica
Clima
Storia
In passato Lercara Friddi è stato un importante centro minerario, l'unico in Provincia di Palermo per l'estrazione e la lavorazione dello zolfo.
Lercara Friddi sorge quasi alle falde di Colle Madore, tra il vallone del Landro e la vallata di Fiumetorto e del Platani. Si trova sulla direttrice Palermo - Agrigento, ad un'altezza media di 670 metri s.l.m.
È stata fondata, nell'ambito delle nuove città istituite dall'amministrazione spagnola per ripopolare i feudi abbandonati, con la licentia populandi del 22 settembre 1595 concessa a Baldassare Gómez de Amezcua che avendo sposato Francesca Lercaro, figlia di Leonello, gli portò in dote matrimoniale i feudi Friddi e Faverchi.
Leonello Lercaro era un imprenditore genovese venuto in Sicilia in cerca di migliore fortuna e grazie alla cui intraprendenza il paese sorse. La famiglia di costui era cattolica di rito greco, e in tale fatto si giustifica la presenza a Lercara dell'icona della Madonna di Costantinopoli ritrovata dall'undicenne Oliva Baccarella nel 1807: l'effigie graffita recante la data del 1734 presumibilmente proveniva da una chiesa lercarese che seguiva il rito dei Lercari; andata possibilmente smarrita per la rovina di dette chiese fu ritrovata all'aperto nei pressi di un vicino torrente: la tradizione popolare tramanda come miracoloso quell'evento, e da qui trassero origine la festività patronale e la chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli (che conserva il graffito, dipinto alla fine del XIX secolo).
Lercara è un paese ricco di aspetti artistici ed architettonici.
La Biblioteca comunale “Giuseppe Mavaro†(insigne lercarese studioso di letteratura e storia municipale) ospita il “Costume nel pupo†di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |