Bòvegno (Böegn in dialetto bresciano) è un comune italiano di 2 176 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia.
È situato nell'alta Val Trompia, in una conca da cui si dipartono alcune valli laterali tra le quali la Valle di Graticelle, la più estesa, la Val Sorda e la Valle della Meola.
Geografia fisica
La morfologia del territorio di Bovegno annovera montagne tra le quali le più alte della Val Trompia, come il Monte Crestoso (2215 m s.l.m.) ed il Monte Muffetto (2060 m s.l.m.). È al centro di una formazione calcarea affiorante classificata dai geologi come Carniola di Bovegno.
Storia
Origini ed etimologia del toponimo
Sebbene siano stati ritrovati reperti risalenti al neolitico nella zona dei laghetti di Ravenola, non si hanno testimonianze storiche di un nucleo abitato prima del I secolo a.C. Il nome parrebbe derivare dal reto-celtico Vöb-egn da cui Böegn. Vob/vad significa guado mentre egn/inn vuol dire fiume quindi "(villaggio in prossimità del) guado del fiume", il che fa supporre una presenza stabile risalente al VI - VIII secolo a.C., che i romani latinizzarono in Voben(um), come testimoniato da un'epigrafe del I secolo a.C. conservata presso il museo romano di Brescia mentre nel medio evo assunse l'attuale forma italiana mantenendo però sempre in lingua locale quella originaria di Böegn. Tale tesi è supportata dal fatto che l'insediamento più antico sarebbe stato localizzato nella frazione di Piano, poco sopra il Mella, e solo attorno al secolo IX - X, con le ultime invasioni degli Ungari, si spostò l'abitato fortificato nella parte alta, nell'attuale frazione-capoluogo denominata Castello. Le origini dei suoi abitanti sono ascrivibili quindi a popolazioni di matrice retica, celtica e germanica, come testimoniato anche dal nome, nonché da altri toponimi locali. I Vobenates erano una delle tribù facenti pa per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |